Giro dell’Appenino 2024, assolo vincente di Jan Christen
Jan Christen vince in solitaria il Giro dell’Appennino 2024. Il giovane elvetico, che succede al suo connazionale Hirschi, è riuscito ad arrivate tutto solo a braccia alzate sul traguardo di Genova con circa 1 minuto di vantaggio sul gruppetto di inseguitori regolato in volata da Simone Velasco (Astana Qazaqstan) che si deve accontentare della seconda posizione. Terzo all’arrivo l’altro italiano Diego Ulissi (UAE Team Emirates) mentre in quarta posizione si è classificato un altro azzurro del team emiratino, Filippo Baroncini.
Per il 20enne della UAE Team Emirates questa è la seconda vittoria da professionista dopo la seconda tappa del Giro d’Abruzzo di quest’anno. Il talentuossissimo corridore elvetico è riuscito a staccare i rivali attaccando sulla salita della Madonna della Guardia quando mancavano circa 29 chilometri al traguardo.
"La Liguria si è resa protagonista di un'altra giornata di grande sport. Il ciclismo - commenta il presidente ad interim della Regione Liguria Alessandro Piana - è da sempre sinonimo di valorizzazione del territorio di cui mostra le bellezze paesaggistiche insieme alle imprese dei grandi campioni. Un plauso al vincitore del Giro, a tutti i partecipanti, ma anche agli organizzatori che hanno reso possibile questa giornata di agonismo e partecipazione".
"Una manifestazione iconica, giunta alla sua ottantacinquesima edizione - aggiunge l'assessore regionale allo Sport Simona Ferro, che ha premiato il vincitore - che ormai da generazioni si configura come uno degli appuntamenti ciclistici più attesi in Liguria ed è al contempo un autentico elogio del nostro territorio. Anche quest’anno, infatti, davanti a migliaia di tifosi e appassionati la gara ha saputo valorizzare le meraviglie paesaggistiche della nostra Regione e in particolare dell'entroterra. Complimenti a tutti gli atleti in gara, in particolare al vincitore Jan Christen, e un ringraziamento speciale all'U.S. Pontedecimo, che da esattamente 90 anni organizza l’evento grazie all’infinita passione dei suoi volontari".