La cronaca della Corsa
Partenza subito veloce con scatti e controscatti per portare via la fuga ma il gruppo non dà spazio. Il primo traguardo volante è quello di Pasturana al Km. 9,100 di gara vede ai primi tre posti Travis Stedman (Q36.5 Continental), Albert Zachary Walker (Rime Drali) e Samuel Jenner (Team Bridgelane).
Dopo un quindicina di Km da via riescono ad avvantaggiarsi Simone Olivero (Team corratec-Vini Fantini), Travis Stedman (Q36.5 Continental Team), Zachary Walker e Simone Lucca (Rime Drali), Alessandro Motta (Biesse-Carrera), Gabriele Casalini (Team MBH Bank Colpack Ballan) e Samuel Jenner (Team BridgeLane), che nel giro di poco riescono a guadagnare più di tre minuti di vantaggio sul gruppo.
Al km. 45,700, a Ronco Scrivia è fissato il secondo traguardo volante dedicata alla memoria di Franco Berardini, Stedman è ancora primo, Walker terzo, perché tra i due s’inserisce Alessandro Motta. Si affronta la prima salita di giornata, il passo della Castagnola, dove al GPM al km. 55,400 si classificano nell’ordine, Walker, Jenner e Simone Olivero (Corratec Vini Fantini). Il vantaggio sul gruppo è di 4’30”.
Si scende verso Carrosio, per il classico traguardo volante della TRECOLLI al km. 65,100, transita primo Travis Stedman (Q36.5 Continental) davanti a Gabriele Casalini (Team Mbh Bank Colpack Ballan) ed Alessando Motta (Biesse-Carrera).
Con UAE Team Emirates e Arkéa-B&B Hotels a tirare il plotone, il bvantaggio ddei 7 fuggitivi si ruduce; al secondo GPM del Passo dei Giovi al km.101,400, vinto da Zachary Walker (Rime Drali) il vantaggio è poco meno di 3 minuti e mezzo.
Lungo la veloce discesa, riescono ad evadere Casalini e Walker; al traguardo volante di Pontedecimo, posto al km. 112,000, transito per primo Gabriele Casalini (Team MBH Bank Colpack Ballan) davanti a Walker e Motta.
Walker allunga ulteriormente sulla salita di Crocetta d’Orero, restando da solo davanti a Jenner, che nel frattempo ha allungato per riprendere Casalini, mentre il gruppo, sempre guidato dagli uomini della UAE, allunga e comincia a riprendere gli altri ex attaccanti. Al Km. 130,5 il terzo GPM di giornata se lo aggidica Zachary Walker (Rime Drali) che precede Jenner e Casalini.
Il successivo traguardo volante di Pedemonte, km. 139,2 vede primeggiare sempre Zachary Walker (Rime Drali) che precede Jenner; terzo iI portoghese Ivo Oliveira (UAE Team Emirates)
Malgrado gli sforzi di Walker, il ritmo imposto dalla UAE Team Emirates è troppo alto e la fuga viene definitivamente annullata subito prima di salire sulla Bocchetta.
dove si prosegue ad altissima andatura, con alcune accelerazioni, ma senza che nessuno riesca a fare la differenza.
Il traguardo volante di Campomorone vede transitare primo Ivo Oliveira (UAE Team Emirates), davanti al compagno di squadra Vegand Staken Laengen e Walker. Ora la corsa s’infiamma; la salita della Bocchetta sino Vixella viene afrontata ad altissima andatura, con alcune accelerazioni, ma senza che nessuno riesca a fare la differenza. Al Gpm transita primo Paul Double (Polti Kometa), che conquista il Trofeo Ghiglione, davanti al belga Jarno Widar (Lotto Dstny) recente vincitore del Giro Next Gen, terzo Jan Christen (UAE Team Emirates). I favoriti si danno battaglia anche in discesa, dove scivola Widar, perdendo contatto.
La corsa esplode invece sulla Salita della Madonna della Guardia, che Conca, Garosio, Martinez Huertas e Tolio iniziano con qualche secondo di vantaggio, rapidamente annullato. A metà salita si avvantaggiano Paul Double (Polti-Kometa) e Jan Christen (UAE Team Emirates); Poco prima di raggiungere la località di Lencisa, lo svizzero della UAE Team Emirates allunga e riesce a staccare il britannico e si invola in solitaria, fino a scollinare con più di un minuto di vantaggio su un gruppetto in cui trovano posto i suoi compagni Diego Ulissi, Filippo Baroncini e Finn Fisher-Black, che tengono così a bada i vari Louis Barré (Arkéa-B&B Hotels), Alessandro Verre (Arkéa-B&B Hotels), Simone Velasco (Astana Qazaqstan) e Jhonatan Caicedo (Petrolike), oltre a Double, ripreso poco prima della vetta.
Lungo da veloce e tecnica discesa che porta alla località di Geo, Christen aumenta il vantaggio, grazie anche al lavoro dei sui compagni di squadra che fungono da stopper nel gruppetto degli inseguitori.
Al traguardo volante di Bolzaneto il vantaggio è cronometrato intorno al minuto, Christen precede Simone Velasco (Astana) e Double.
All’altezza del Ponte San Giorgio allunga Simone Velasco: subito seguito da Ulissi. I due si avvantaggiano sul gruppetto degli inseguitori ma il vantaggio di Christen, solo davanti, aumenta; a 5 km dal traguardo i n vantaggio dello svizzero è ben oltre il minuto.
Christen taglia il traguardo di via XX Settembre a braccia alzate, tra gli applausi del numeroso pubblico, con il tempo di 4h 58' 47" alla media di 39,86 Km/h.
A 56” Velasco brucia al fotofinish, con una volata in rimonta, Diego Ulissi, a 1’18” dal vincitore Filippo Baroncini precede Jonathan Caicedo, Louis Barré, Paul Double, Alessandro Verre, Unai Iribar Jauregi, Finn Lachlan Fisher-Black; a 1’36” giunge Andrii Ponomar (Corratec Vini Fantini), a 1’39” Zeray Nahom Araya (Q36.5 Continental), mentre il gruppo principale, peraltro spezzatosi in vari tronconi, si classifica a 2’55”.
Molti erano i trofei in palio: Christen ha fatto man bassa, conquistando oltre a quello della Regione Liguria destinato al primo classificato, anche il Trofeo Gualtiero Schiaffino, come corridore più creativo della gara, il Trofeo Massimo Podestà come primo giovane classificato, il Trofeo della Fondazione Michele Scarponi per il primo posto al traguardo volante Memorial Valerio Parodi e Michele Scarponi, il quadro dell’artista Angelo Gnecco destinato al vincitore della classifica della montagna, ed ha indossato la maglia di vincitore del Challenge Liguria (primo con 41 punti, secondo Velasco, con 35, terzo Barré con 29, quarti Scaroni e Baroncini con 18, sesto Alessandro Verre con 13). Il prestigioso Trofeo Consiglio Regionale della Liguria è andato a Marco Marzano, D.S. della UAE Team Emirates, che ha piazzato tre atleti nei primi cinque, mentre il 31° Trofeo Luigin Ghiglione, che ricorda anche la moglie Osvalda e il genero Fiorenzo Rapetti, e la moglie del nipote Fulvio di Marina Tedone, è andato a Paul Double, primo sul Gpm di Pietralavezzara “Cima Ghiglione”.
La classifica finale del G.P. Montagna, che prende in considerazione solo gli atleti classificati in via XX Settembre, vede primo Jan Christen con 4 punti, seguito da Paul Double con 3 e Louis Barré con 2. La classifica dei traguardi volanti definitiva è la seguente: Jan Christen 5, Vegard Stake Laengen 3, Simone Velasco 3, Paul Double 1.