ENRICO COSTA è stato nominato Assessore ai Servizi Sociali
Enrico Costa è stato nominato Assessore ai Servizi sociali, Famiglia, Giovani, Terza età e Disabilità del Comune di Genova, nella giunta guidata dal Vice Sindaco reggente Pietro Piciocchi, sino alle prossime elezioni del nuovo sindaco. Ha assunto un ruolo importantissimo, che gestirà una materia a lui molto cara. Con l’assunzione del nuovo ruolo ha dovuto lasciare sia la presidenza dell’U.S. Pontedecimo Ciclismo sia quella del Ceis Genova, fondato 50 anni fa dalla mamma, Bianca Bozzo.
Costa era stato eletto presidente del “Pontedecimo” a fine 2019, il primo mandato della sua presidenza era in scadenza a fine anno. Ha dovuto anticiparlo un po’, ma è riuscito nel quinquennio a portare la nostra associazione a traguardi di elevatissimo livello. Il suo mandato era iniziato sotto cattivi auspici, il 2020 sarà infatti ricordato nella storia come l’anno del CoViD 19, l’anno del lockdown, una stagione che ha visto fermarsi numerose gare professionistiche. Il Giro dell’Appennino era in calendario ad aprile, impossibile organizzarlo in quella data, ma il presidente ha stimolato tutta la sua squadra verso la sfida di organizzarlo comunque, più avanti. Il 19 settembre 2020 è andato in scena uno spettacolare e partecipato Giro dell’Appennino, che ha seguito i rigidi protocolli non solo nazionali, ma anche quelli internazionali emanati dall’UCI, oltremodo stringenti.
Durante l’anno 2020, diventate consuete le riunioni online, dopo l’incontro in presenza con il Presidente dell’UEC Enrico Della Casa del mese di gennaio, da remoto si è dibattuto con l’UEC Unione Europea del Ciclismo, sull’assegnazione dei Campionati Europei per il 2024, in occasione di Genova Capitale Europea dello Sport. Dopo che Costa era stato ospite ai Campionati Europei di Trento nel 2021, ottenuto l’appoggio del Sindaco Marco Bucci, la Uec ha assegnato l’organizzazione delle gare per tutte le categorie, uomini e donne, strada e cronometro, durante cinque giorni che avrebbero dato lustro alla città nell’anno di Genova Capitale Europea dello Sport.
La considerazione internazionale dell’U.S. Pontedecimo Ciclismo, che già aveva visto sfiorare l’assegnazione dei Campionati del Mondo 2012, proposti da Ivano Carrozzino, e svaniti solo per manovre politiche, è riassunta nella lettera di assegnazione dei Campionati Europei, che è esposta con orgoglio nella nostra sede sociale. Se non sono stati organizzati non è causa dell’U.S. Pontedecimo Ciclismo, e di quella lettera siamo orgogliosi.
Prestigioso è l'albo d'oro del Giro dell'Appennino di questi ultimi cinque anni, con cinque vincitori stranieri a dimostrazione dell’internazionalità della gara. Hanno vinto: nel 2020 il campione inglese Ethan Hayter, nel 2021 il belga Ben Hermans, nel 2022 il sudafricano Louis Meintjes, in un podio tutto straniero di atleti di nazionalità per la prima volta sul podio del Giro dell’Appennino, secondo l’etiope Natnael Tesfazion, terzo il tedesco George Zimmermann, nel 2023 e nel 2024 gli svizzeri Marc Hirschi e Jan Christen.
L’ultimo anno è stato costellato di grandi traguardi, dall’intitolazione della Via di Pontedecimo allo storico patron Luigi Ghiglione, all’assegnazione della sede di via Beata Chiara, che presto vedrà esporre i nostri cimeli storici, alla nascita del Giro dell’Appennino Donne, inserito nel calendario internazionale dell’UCI durante gli ultimi campionati mondiali.
Per come ha “servito” l’U.S. Pontedecimo Ciclismo, con la rimarchevole attività rivolta al ciclismo giovanile ed amatoriale, alla mobilità urbana, all’attenzione alle pari opportunità (nel 2023 è nato il premio Appennino Rosa), e anche per le sue numerosissime partecipazioni in maglia granata del nostro sodalizio a corse amatoriali, sia su strada, sia di ciclocross e mountain bike, con risultati di valore assoluto, siamo certi che assolverà anche il nuovo incarico con impegno e dedizione, a favore di tutta la cittadinanza.